Chi sarò io
Debbo sporcare il cielo e
farlo tornare giù
com’era prima
prima che venisse
l’amore, questa strana cometa
prima che quel vento
dividesse le cose
prima che le stelle,
tutte, cadessero nel mare
prima che la prima bocca
si aprisse per farsi baciare
prima che le nostre lacrime
riempissero il mare
e che i pesci in silenzio
decidessero di non parlare.
Voglio sapere chi sarò io
e che uomo, che animale
la prossima vita sarò
quanti campanelli
per trovarti dovrò suonare.
Ti ho visto nascere domani.
Vorrei conoscere
le tue mani
tempo,
dammi il tempo d’imparare
e il sole
per potermi asciugare
un cielo nuvoloso
dove venirti a cercare
una nuvola per nascondermi
e una nuova bocca per poterti baciare